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“Cambio giro”, il nuovo libro di Nazario D’Amato
La prossima domenica 30 dicembre 2018, alle ore 17,00 presso la Sala Polivalente Anziani di Corso Vittorio Veneto n. 50, a Poggio Imperiale (Foggia), Nazario D’Amato presenta il suo nuovo libro dal titolo “ Cambio Giro – Racconti di viaggio” (Edizioni del Poggio).
Ne parlano con l’autore la Dott.ssa Rossella Gravina e la Prof.ssa Antonietta Zangardi del Centro Studi Territoriale Simposio Culturale di Poggio Imperiale, con letture di Luigi Cristino del medesimo Centro Studi.
Interverrà il Dott. Giovanni Basile, Neurologo Ospedali Riuniti di Foggia
L’evento è patrocinato dal Comune di Poggio Imperiale, la Provincia di Reggio Emilia, l’Associazione Scrittori Reggiani di Reggio Emilia, l’Associazione Paese Mio di Poggio Imperiale.
Porgeranno i loro saluti il Sindaco di Poggio Imperiale Dott. Alfonso D’Aloiso e l’Editore Dott. Peppino Tozzi.
Tecnico agli impianti sonori Dino Vitale.
I proventi della vendita del libro saranno devoluti ad ARISLA Fondazione Italiana di Ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica a sostegno della ricerca sulla SLA
Dove eravamo rimasti!
Il 21 agosto 2016 Nazario D’Amato, eclettico autore di libri e poesie, ma anche di musica e canzoni, che peraltro interpreta egregiamente accompagnandosi con la sua chitarra, presentava al pubblico il suo libro (di cui mi onoro di aver scritto la presentazione e la quarta di copertina) “Terra, racconto in storie e versi, dell’appartenenza”, per i tipi delle Edizioni del Poggio: un inno di lode al suo amato paese natìo, attraverso rappresentazioni diverse che si snodano nel tempo e nello spazio, con le sfumature dei suoi sentimenti più profondi che ne impreziosiscono lo scenario, mettendo particolarmente in risalto il paradigma dell’appartenenza, che per Nazario rappresenta il leitmotiv ovvero il ritornello (visto che scrive anche canzoni) di quel suo lavoro.
Ora, a poco più di due anni di distanza, il nostro autore terranovese ritorna con la sua ultima fatica letteraria, un nuovo libro dal titolo“ Cambio Giro – Racconti di viaggio” (Edizioni del Poggio). Un titolo preso in prestito da un modo di dire del personale viaggiante delle ferrovie, ove “giro” sta per “turno di servizio” e “cambio” per “modifica del turno” per motivi di diversa natura.
Ma in verità, si tratta solamente di un pretesto, poiché il vero, effettivo e definitivo “cambio giro” di Nazario D’Amato è avvenuto un anno fa, all’atto del suo pensionamento da Capotreno di Trenitalia del Gruppo Ferrovie Italiane. Un cambio giro importante che gli ha cambiato completamente la vita e che lui ha voluto immortalare in questo libro, raccontandoci storie, incontri, situazioni, avvenimenti vissuti in prima persona nel suo lungo peregrinare, in servizio sui tanti treni, toccando stazioni ferroviarie e località, in lungo e largo per l’Italia e soprattutto incontrando tanta, tanta gente.
Ma non si tratta mai di racconti banali, ogni storia non è fine a se stessa, al contrario, l’osservazione dell’attimo in cui essa si consuma viene analizzata fin nei minimi dettagli e le considerazioni che ne conseguono mettono in risalto la profondità dell’animo dell’autore, che pone come fulcro della sua analisi l’universo dei valori umani, non solo riferiti all’etica ma anche al carattere e all’integrazione con gli altri, palesando così, ancora una volta e con malcelato orgoglio, il suo impegno sociale e cristiano, riprendendo altresì concetti a lui molto cari finalizzati alla tutela dell’ambiente (ed anche degli animali) e alla conseguente necessità di preservare la Natura dagli sconsiderati attacchi di qualunque genere dell’uomo, fra ricordi del passato che si intrecciano con episodi del presente, parlando di amicizia, solidarietà e misericordia.
A volte il racconto sembra svilupparsi tra il serio ed il faceto, ma solo apparentemente, proprio perché si tratta di storie normali, quelle di tutti i giorni, ma ecco l’acume di Nazario, il guizzo di sagacia, il barlume di perspicacia, il fiuto, l’intuizione … Cristo, Nostro Signore, lì tra gli ultimi, i diseredati, i perseguitati.
E il … Demonio … tra i finti buoni!
Complimenti Nazario per questo tuo ultimo lavoro, che ho letto (sebbene in pdf) tutto d’un fiato e che merita il dovuto successo, ed auguri per il tuo futuro da pensionato ricco di tante cose da fare, da continuare a fare o anche da iniziare a fare. Ad maiora!
Lorenzo