Nel Bicentenario dell’autonomia amministrativa del Comune di Poggio Imperiale, le Edizioni del Poggio e Poggio Circuito Creativo, con il patrocinio del Comune di Poggio Imperiale, presentano un nuovo libro di Alfonso Chiaromonte, il cui titolo è “Na zénne de Tarranòve”.
La manifestazione
avrà luogo il giorno 16 aprile 2016 alle ore 19,30
presso la sala Teatro di via Oberdan di Poggio Imperiale
L’intervento dell’autore Alfonso Chiaromonte
sarà preceduto dai saluti del Sindaco Alfonso D’Aloiso
e dal Consigliere comunale con delega alla Cultura Alessandro Buzzerio
Seguiranno gli interventi dei relatori
Lorenzo Bove
Giucar Marcone
Leonardo D’Aloiso
La serata sarà allietata dai canti della tradizione popolare
Alfonso Chiaromonte ha scritto un nuovo libro sul nostro amato paesello, Poggio Imperiale ovvero Tarranòve per i più affezionati; un libro che aggiunge nuovi elementi di conoscenza riguardo alla nostra storia e al nostro passato, con particolare attenzione all’autonomia amministrativa del novello borgo denominato Tarranòve, di cui proprio quest’anno ricorre il bicentenario.
Ma Alfonso non si limita a fornirci esclusivamente informazioni storiche, date e riferimenti ufficiali, egli ci accompagna in un percorso fantastico, e a volte surreale, che ci consente di entrare nelle case, nelle scuole, nelle botteghe artigianali di un tempo, per scoprire come viveva la povera gente, ma anche chi poteva permettersi qualche agio in più.
“Molti nostri concittadini si sono impegnati nel raccontare la storia del nostro piccolo paese, le sue tradizioni, la sua cultura … – scrive Alfonso D’Aloiso nelle sue note di presentazione del libro – … Alfonso Chiaromonte, in questi anni ha prodotto una quantità di scritti notevole interessandosi di tutti gli aspetti della vita paesana, senza trascurare gli aspetti religiosi … In quest’ultimo lavoro del Chiaromonte, ben si fondono due elementi distintivi e caratterizzanti dell’intera opera: la ricerca storiografica e l’attenzione alla lingua parlata, con la piacevole riproposizione di aspetti di vita quotidiana con tutto il loro bagaglio di tradizione che resterà così fissata nella memoria di quanti hanno vissuto il proprio paese dal secolo scorso ai giorni nostri e che rappresenterà sicuro punto di riferimento per le giovani generazioni desiderose di conoscere le proprie radici per poterne mantenere intatto il legame. Un’opera completa sotto ogni aspetto”.
“Na zénne de Tarranòve”, che alla lettera significa: “Un piccolo angolo di Poggio Imperiale”, è da considerare una semplice indicazione che l’autore ha inteso fornire al lettore, al quale – piuttosto che un titolo aulico, solenne e ricercato – ha preferito offrire l’opportunità di vagare facilmente con la propria mente, il proprio pensiero, la propria fantasia, verso orizzonti inviolati, consentendogli così di ritagliarsi margini di interpretazione e di interesse più consoni alle proprie sensazioni:
Quest’ultimo impegno di Alfonso aggiunge un nuovo tassello alla ricerca storica e dei costumi di Poggio Imperiale, contribuendo a conservare e a sviluppare l’amore per la conoscenza e la diffusione della memoria del nostro passato, patrimonio indispensabile soprattutto per le nuove generazioni.