Ai Mondiali di calcio del Brasile l’Italia inizia nel modo migliore, battendo l’Inghilterra per 2 reti ad 1 nello stadio di Manaus.
La nazionale italiana è al suo diciottesimo Mondiale di calcio ed è stata sorteggiata in un girone non particolarmente morbido (Gruppo D); dopo la partita della notte scorsa contro l’Inghilterra, dovrà infatti incontrare l’Uruguay e il Costarica.
Ma tutto lascia ben sperare, visto che nella partita di esordio, gli azzurri, guidati da Cesare Prandelli, hanno dato prova di essere in ottima forma.
La nostra nazionale di calcio è riuscita, con una solida prestazione, a battere gli inglesi che all’inizio erano partiti molto meglio di noi.
La prima rete italiana è stata segnata al 35’ da Marchisio e la seconda al 5’ della ripresa da Balotelli; la rete avversaria è stata messa a segno invece dall’inglese Sturridge.
Questo il calendario delle prossime partite che interessano l’Italia:
– Seconda gara: giorno 20 giugno 2014, incontro Italia-Costarica con orario d’inizio alle 18 (ora italiana).
– Terza gara: giorno 24 giugno 2014, incontro Italia-Uruguay, sempre alle 18.00 (ora italiana).
E, poi, chissà, se la scia delle vittorie continuerà, potremo proseguire con gli ottavi di finale, i quarti di finale, semifinali, finale per il 3° e 4° posto e , addirittura, con la finale per il 1° e 2° posto.
Mai dire mai!
La Cerimonia inaugurale della XX edizione dei Mondiali di calcio si è tenuta allo stadio “Itaquerao” di San Paolo, giovedi scorso 12 giugno; uno spettacolo animato da 660 figuranti, una finestra per raccontare agli spettatori sugli spalti e a quelli della televisione la cultura e la storia del Brasile. Primo simbolo ad essere raffigurato è stata la natura che caratterizza il Brasile: mare, fiumi e la Foresta Amazzonica. Si è passati poi a una sezione dedicata ai popoli che compongono il Paese, e successivamente alla danza, con ballerini che hanno mostrato alcuni balli popolari. Al centro della scena un globo luminoso formato da led che ha preso i colori del “brazucà”, il pallone ufficiale dei Mondiali, per poi replicare le bandiere dei 32 paesi partecipanti. L’attenzione si è quindi focalizzata su un giovane paraplegico che, grazie a una struttura di supporto, ha tirato un calcio al pallone, dando di fatto avvio al Mondiale. Magicamente il globo luminoso si è aperto diventando un palco su cui si sono esibiti nell’inno ufficiale della manifestazione, “We are onè”, il rapper Pitbull, vestito con la maglia gialla del Brasile, e le cantanti Jennifer Lopez vestita di verde e Claudia Leitte di azzurro, i colori della bandiera brasiliana, assieme agli Olodum.
Il Mondiale di calcio, alla stessa stregua delle Olimpiadi, rappresenta un momento di incontro e di fratellanza tra i popoli di tutto il mondo, impegnati in una competizione sportiva serena e leale. L’esatto opposto di quello che, purtroppo, continua a verificarsi ancora in diverse parti del mondo, ove persistono focolai di guerra, soprusi e tirannie.
Foto di repertorio da siti internet